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24 febbraio 2011

Volontariato. Insediato l’Osservatorio Nazionale

Si è insediato oggi presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali l'Osservatorio Nazionale per il Volontariato, che dal 2 gennaio 2011 è stato rinnovato nella sua composizione.
L’Osservatorio, istituito in base all’articolo 12 della “Legge-quadro sul volontariato” (Legge 266 del 1991), è presieduto dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali Maurizio Sacconi ed è composto da dieci rappresentanti delle organizzazioni e delle federazioni di volontariato operanti in almeno sei regioni, da due esperti e da tre rappresentanti delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative.
L’organismo partecipa, tra l’altro, alla realizzazione delle attività per l’Anno europeo del volontariato, che si celebra quest’anno con l’obiettivo di incoraggiare e sostenere - in particolare attraverso lo scambio di esperienze e di buone pratiche - gli sforzi dell’Unione Europea, degli Stati membri, delle autorità locali e regionali per promuovere nella società civile condizioni favorevoli alla diffusione della cultura del volontariato come risorsa per la costruzione del bene comune.
In Italia l’Anno europeo del volontariato è stato inaugurato il 13 dicembre 2010, in occasione della chiusura dell’Anno europeo della lotta alla povertà, proprio con l’obiettivo di sottolineare la continuità ideale e concreta fra le due iniziative, anche attraverso il rilancio della campagna per il dono contro la solitudine e la povertà. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in qualità di organismo nazionale di coordinamento e di attuazione dei due programmi europei, aprirà ufficialmente il confronto a livello internazionale con una Conferenza europea in programma a Venezia il 1° aprile 2011.

21 febbraio 2011

Col 5xmille un fuoristrada per il Mozambico

Dal 14 al 21 febbraio "Cta for Africa", la campagna lanciata nel 2010 dal Centro turistico Acli, si sposta in Mozambico per consegnare al centro di formazione professionale "Estrela do mar" un fuoristrada acquistato grazie ai contributi del 5 per mille.
Oltre alla raccolta fondi, l'iniziativa "Cta for Africa" si proponeva di diffondere sul territorio italiano una maggiore consapevolezza sul turismo responsabile.
"La Estrela do mar", nata nel 2001 per iniziativa delle Acli, forma meccanici, elettrotecnici, falegnami e sarte, ospita un asilo e un fornito laboratorio di informatica che ha reso il centro un punto di riferimento anche per la pubblica amministrazione mozambicana.
Dopo la consegna della vettura, la delegazione del Cta, guidata dal presidente del Centro turistico Acli, Pino Vitale incontrerà le autorità locali per definire un programma di turismo solidale che favorisca l'economia e l'occupazione nel Paese africano.
"Il Cta - ha detto Vitale - è pronto ad avviare un flusso di turisti verso le località del Mozambico, con un programma di solidarietà internazionale e di turismo sociale".

Foto "Cta for Africa"








CTA-Acli: col 5xmille un fuoristrada per il Mozambico



Dal 14 al 21 febbraio "Cta for Africa", la campagna lanciata nel 2010 dal Centro turistico Acli, si sposta in Mozambico per consegnare al centro di formazione professionale "Estrela do mar" un fuoristrada acquistato grazie ai contributi del 5 per mille.
Oltre alla raccolta fondi, l'iniziativa "Cta for Africa" si proponeva di diffondere sul territorio italiano una maggiore consapevolezza sul turismo responsabile.
"La Estrela do mar", nata nel 2001 per iniziativa delle Acli, forma meccanici, elettrotecnici, falegnami e sarte, ospita un asilo e un fornito laboratorio di informatica che ha reso il centro un punto di riferimento anche per la pubblica amministrazione mozambicana.
Dopo la consegna della vettura, la delegazione del Cta, guidata dal presidente del Centro turistico Acli, Pino Vitale incontrerà le autorità locali per definire un programma di turismo solidale che favorisca l'economia e l'occupazione nel Paese africano.
"Il Cta - ha detto Vitale - è pronto ad avviare un flusso di turisti verso le località del Mozambico, con un programma di solidarietà internazionale e di turismo sociale".

TURISMO: IL CTA IN MOZAMBICO


Il Presidente Nazionale del CTA (Centro Turistico Acli) Pino Vitale sarà con il Vice presidente vicario Matteo Altavilla e il presidente del Comitato Nazionale Filippo Pugliese, dal 14 al 21 febbraio in Mozambico al termine della prima campagna "CTA for Africa", che ha consentito l'acquisto di un fuoristrada per la Scuola Professionale "Estrela do Mar ad Inhassoro - Una speranza per il Mozambico". "La delegazione del CTA – spiega Pino Vitale alla vigilia della partenza – incontrerà le autorità politiche e altri responsabili del turismo, per definire un programma di turismo solidale teso ad incrementare l'economia e l'occupazione locale".

Al via il progetto di turismo solidale in Mozambico

VITA
Il presidente del Centro turistico Acli consegnerà il fuoristrada acquistato grazie alla campagna "CTA for Africa". Il Presidente nazionale del CTA (Centro Turistico Acli) Pino Vitale sarà con il vice presidente vicario Matteo Altavilla e il presidente del Comitato Nazionale Filippo Pugliese, dal 14 al 21 febbraio in Mozambico al termine della prima campagna "CTA for Africa", che ha consentito l'acquisto di un fuoristrada per la Scuola Professionale "Estrela do Mar ad Inhassoro.- Una speranza per il Mozambico"-
«La delegazione del CTA – spiega Pino Vitale alla vigilia della partenza – incontrerà le autorità politiche e altri responsabili del turismo, per definire un programma di turismo solidale teso ad incrementare l'economia e l'occupazione locale». Con il presidente Pino Vitale e la delegazione CTA, sarà in Mozambico anche Michele Lepora, responsabile della Scuola Professionale già realizzata dalle Acli e sostenuta dall'IPSIA.
Presso la scuola di Inhassoro, è prevista una cerimonia pubblica per la consegna del Fuoristrada, veicolo indispensabile per consolidare i rapporti con il territorio e arricchire un istituzione scolastica fondamentale allo sviluppo del Paese africano. Grande la soddisfazione di Pino Vitale, che dichiara la disponibilità del CTA, pronto ad avviare un flusso di turisti verso le località del Mozambico, con un programma di solidarietà internazionale e di turismo sociale.
Fonte dell'articolo: VITA.it

Una delegazione del Centro Turistico Acli in Mozambico

INFORM - N. 30 - 11 febbraio 2011

Sarà consegnato alla scuola professionale “Estrela do Mar ad Inhassoro” un fuoristrada acquistato con i proventi della raccolta del 5x1000.
Il presidente nazionale del CTA (Centro Turistico Acli) Pino Vitale sarà con il vice presidente vicario Matteo Altavilla e il presidente del Comitato nazionale Filippo Pugliese, dal 14 al 21 febbraio in Mozambico al termine della prima campagna “CTA for Africa”, che ha consentito l’acquisto, tramite i proventi della raccolta del 5x1000 promossa dal’associazione di turismo sociale delle ACLII, di un fuoristrada per la scuola professionale “Estrela do Mar ad Inhassoro.- Una speranza per il Mozambico”
“La delegazione del CTA – spiega Pino Vitale alla vigilia della partenza – incontrerà le autorità politiche e altri responsabili del turismo, per definire un programma di turismo solidale teso ad incrementare l'economia e l'occupazione locale”.
Con il presidente Vitale e la delegazione CTA, sarà in Mozambico anche Michele Lepora, responsabile della scuola professionale già realizzata dalle Acli e sostenuta dall’IPSIA. Presso la scuola di Inhassoro, è prevista una cerimonia pubblica per la consegna del fuoristrada, veicolo indispensabile per consolidare i rapporti con il territorio e arricchire un istituzione scolastica fondamentale allo sviluppo del Paese africano.
Grande la soddisfazione di Pino Vitale, che dichiara la disponibilità del CTA ad avviare un flusso di turisti verso le località del Mozambico, con un programma di solidarietà internazionale e di turismo sociale.

13 febbraio 2011

14 Febbraio San Valentino

Oggi, lunedì 14 febbraio, si festegia San Valentino, festa di tutti gli innamorati. Non solo in Italia, oggi si celebra il giorno dell'amore anche in Europa, nelle Americhe ed in Estremo Oriente.
Carissimi, avete già deciso come trascorrere la Festa degli innamorati?
Ma soprattutto in questo momento siete innamorati?

10 febbraio 2011

Carta Europea delle Montagne

Convegno:
CARTA EUROPEA DELLE MONTAGNE

MARTEDI 8 MARZO 2001 - ORE 9.00

SAUZE D'OULX (TO) - SALA A.T.L. - VIALE GENEVRIS, 7

Il CTA in Mozambico

Il Presidente Nazionale del CTA (Centro Turistico Acli) Pino Vitale sarà con il Vice presidente vicario Matteo Altavilla e il presidente del Comitato Nazionale Filippo Pugliese, dal 14 al 21 febbraio in Mozambico al termine della prima campagna “CTA for Africa”, che ha consentito l’acquisto di un fuoristrada per la Scuola Professionale “Estrela do Mar ad Inhassoro.- Una speranza per il Mozambico”-
“La delegazione del CTA – spiega Pino Vitale alla vigilia della partenza – incontrerà le autorità politiche e altri responsabili del turismo, per definire un programma di turismo solidale teso ad incrementare l’economia e l’occupazione locale”.
Con il presidente Pino Vitale e la delegazione CTA, sarà in Mozambico anche Michele Lepora, responsabile della Scuola Professionale già realizzata dalle Acli e sostenuta dall’IPSIA..
Presso la scuola di Inhassoro, è prevista una cerimonia pubblica per la consegna del
Fuoristrada, veicolo indispensabile per consolidare i rapporti con il territorio e arricchire un istituzione scolastica fondamentale allo sviluppo del Paese africano.
Grande la soddisfazione di Pino Vitale, che dichiara la disponibilità del CTA, pronto ad avviare un flusso di turisti verso le località del Mozambico, con un programma di solidarietà internazionale e di turismo sociale.

08 febbraio 2011

IN PIAZZA IL 13 FEBBRAIO:SE NON ORA QUANDO

La capacità di indignarsi non è soltanto donna e sarebbe un errore considerare il degrado morale al quale ci ha portato il berlusconismo una questione solo femminile. E’ una questione che interessa gli uomini e le donne di tutte le età,di tutte le classi e stato sociale: giovani e anziani, studenti, lavoratori e disoccupati, politici e intellettuali, religiosi e laici. Interessa tutte le organizzazioni della società civile: partiti e sindacati, associazioni e movimenti, circoli e club, comitati e fondazioni. Interessa proprio tutti e vorrei saper scrivere un elenco infinito, fino a comprendere ogni individualità e ogni gruppo di persone che abbiano conservato la capacità di reagire con dignità e fermezza al decadimento morale cui ha condotto la politica dominante.
Il 13 febbraio sono previste manifestazioni organizzate dalle donne per affermare la loro dignità: Era ora che si levasse forte e chiara una voce a dire basta alla politica oscena del capo del governo e alle servili giustificazioni di quanti lo circondano. Che poi questa voce sia delle donne ciò conferma il loro coraggio di muoversi nei momenti critici della storia: così è stato con la nascita dei movimenti femministi, con le Madri di Plaza de Mayo, con le Donne in Nero, quando furono il loro coraggio e la loro determinazione ad ottenere la verità su storie di sfruttamento e di persecuzione che culture maschiliste e violente avevano costruito con politiche di supremazia e pratiche di sopraffazione. Era ora che apertamente, di nuovo come un tempo, si gridasse basta a una politica e a una non-cultura che vedono le donne come corpo-oggetto e che considerano il potere come dispensatore di favori e clientele.
Mi chiedo se a gridarlo debbano essere solo le donne. La risposta è che pure gli uomini debbono essere coinvolti in un progetto di riaffermazione di dignità comune. Dieci, cento, migliaia di risposte formeranno un progetto di dignità condivisa, quando il 13 febbraio scenderanno in piazza, uomini e donne, per dimostrare quanto sia urgente liquidare la politica dell’osceno e la cultura del sultano. Soprattutto gli uomini,”utilizzatori finali”, dovranno trovarsi in prima fila per contribuire a creare un futuro sulla dignità, prioritariamente per chi oggi è giovanissimo e domani con le sue scelte deciderà in quale Italia vorrà stare.
E’ tempo di scendere in piazza tutti insieme per dire basta a una cultura e a una politica maschilista. E’ tempo di dar voce all’esigenza profonda di esternare il rifiuto di modelli culturali e di comportamento che ormai da lungo tempo limitano la crescita del Paese. L’arrivismo, il successo ottenuto con le grazie del proprio corpo, la visione di una società sessista , la sessuomania, il piacere pagato per alleviare lo stres da lavoro, la ricchezza di denaro vista come misuratore di potere e di esistenza sono i modelli che occorre gettare in un pozzo senza fine. La giusta ambizione, la competenza, la modestia, l’affermazione di se stessi nel lavoro, il piacere trovato e vissuto nella reciprocità, la sessualità intesa come sublimazione della persona, il tempo libero visto come creatività sociale e personale, la ricchezza in principi e sentimenti, sono invece i valori e le aspirazioni che occorre tenere fermi nel disegnare una concezione della vita e una visione del mondo. E’ una concezione moralistica, puritana, perbenista, bacchettona? E’ semplicemente umanistica, cioè rispettosa dei valori umani e storici e dei diritti.
Per lungo tempo l’indignazione ha avuto espressione nel solo ambito domestico e di salotto; per troppo lungo tempo essa è stata trattenuta e non manifestata in reazione civile e organizzata. Certo, al decadimento morale - all’estero paragonato da più di qualche giornale addirittura alla decadenza dell’impero romano- corrisponde l’abbattimento della capacità politica dei partiti di opporsi con forza, timorosi ormai di organizzare la piazza non contro una persona ma contro una cultura politica. Allora ben venga la piazza del 13 febbraio, pensata dalle donne per riaffermare il rispetto della loro dignità e per ritrovare quanti, al di là delle appartenenze politiche, del credo religioso e della nazionalità, hanno capacità di indignarsi e vogliono una Italia diversa.
di Filippo Pugliese

07 febbraio 2011

TERZO SETTORE. Olivero riconfermato portavoce del Forum

Sarà alla guida dell'organizzazione di rappresentanza della società civile anche per il prossimo biennio

"In una fase così difficile per la vita del paese sia sotto il profilo sociale sia quello morale, il Forum del terzo settore si impegnerà senza riserve per dare voce ai tanti italiani che ancora credono nel futuro e testimoniano quotidianamente con il loro impegno e la loro responsabilità il valore della solidarietà e della sussidiarietà". Così Andrea Olivero dopo il voto dell'assemblea nazionale che oggi lo ha riconfermato portavoce del Forum del terzo settore per il prossimo biennio.
L’assemblea ha deciso l’ampliamento del numero dei membri del Coordinamento Nazionale, che passano da 14 a 20. A farne parte sono stati eletti: Lucio Babolin (Cnca), Franco Bagnarol (Movi), Rita Battaglia (Federconsumatori), Pietro Barbieri (Fish), Paolo Beni (Arci), Fausto Casini (Anpas), Irma Casula (Modavi), Antonio Di Matteo (Mcl), Alessandro Geria (Anolf), Giampaolo Gualaccini (Cdo Opere Sociali), Maurizio Gubbiotti (Legambiente), Filippo Fossati (Uisp) Michele Mangano (Auser), Sergio Marelli (Focsiv), Paola Menetti (Lega Coop Sociali), Bruno Molea (Aics), Nirvana Nisi (Ada), Juri Pertichini (ArciRagazzi), Leonardo Sacco (Misericordie), Elide Tisi (Federsolidarietà). Maurizio Mumolo e Domenico Iannello sono stati riconfermati in qualità rispettivamente di direttore e tesoriere.
Sono stati anche votati tre ordini del giorno: uno di adesione alle manifestazioni pubbliche del 13 febbraio a tutela della dignità della donna; uno sul decadimento dell’etica pubblica e sul costante scavalcamento delle regole istituzionali; uno di solidarietà alle popolazioni di Egitto e Tunisia che lottano per l’affermazione della democrazia ed alle associazioni impegnate in quei Paesi.

02 febbraio 2011

Forum terzo settore a Congresso

Al via l'appuntamento con un convegno. Il giorno dopo assemblea per il rinnovo delle cariche
Si tiene a Roma giovedì 3 e venerdì 4 febbraio il Congresso del Forum Nazionale del Terzo Settore
La prima giornata è dedicata al convegno "Big Society, una storia italiana... proiettata al futuro: sussidiarietà e nuovo modello sociale" che si svolgerà presso la Camera dei Deputati - Sala delle Conferenze, Via del Pozzetto 158.
La seconda sarà dedicata all'Assemblea nazionale che prevede il rinnovo delle cariche sociali e che si terrà presso il Palazzo della Cooperazione in via Torino.
Due sedi volutamente distinte per sottolineare ulteriormente l'importanza di ciascun appuntamento.
Il Convegno - come evidenzia una nota - ha l'obiettivo di ridefinire un nuovo patto sociale per un modello di sviluppo centrato sul principio della sussidiarietà. Sarà anche l'occasione per presentare le proposte e le iniziative svolte dal terzo settore italiano anche attraverso la sua quotidiana azione di infrastrutturazione sociale del territorio e per confrontarsi con le Istituzioni e gli altri soggetti sociali.
Il programma si articola in due sessioni: quella mattutina è dedicata ad un inquadramento e un approfondimento della tematica con il contributo dei massimi studiosi italiani ; quella pomeridiana prevede lo svolgimento di una tavola rotonda con i rappresentanti delle principali parti sociali.

Profit e non profit: nuove prospettive per il turismo sociale

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